Scuola secondaria di I grado

Materiali, spunti e idee per lavorare con i ragazzi.

Video

 

Video interattivo  e applicazione per mobile rivolto a ragazzi e adulti. Il video si avvale inoltre di una guida – per insegnanti – per l’utilizzo dei video in classe.

Libri

ESSERE O APPARIRE? di A. Petrosino
È più importante essere se stesse o essere accettate dalle amiche? Rosaria, una compagna di Valentina, pur di apparire emancipata e brillante agli occhi di tre antipatiche ragazzine viziate, si mette in pericolo. Valentina sa che Rosaria è una brava ragazza e decide di “salvarla” dalle grinfie delle tre ” bulle”. Da 10 anni.

NON TRATTATEMI COSÌ! PRESE IN GIRO, PICCOLE INVIDIE, ESCLUSIONI E… PERDITA DI AUTOSTIMA di M. Ottino e S. Conte
Emma, ragazzina semplice, timida, spontanea e brava a scuola, diviene a poco a poco la vittima designata di un gruppo di sue compagne di classe, capitanate da Federica. Federica è una ragazzina viziata, ambiziosa, decisa, una che ama vestire alla moda ed essere al centro dell’attenzione dei genitori e degli insegnanti. Anche le sue amiche hanno paura di lei, del suo giudizio, delle sue reazioni. Una storia di bullismo al femminile. Da 10 anni.

AMORE E PICCHE! di A.E. Casucci
Cosa può succedere alla vita di un ragazzino delle medie, il giorno in cui trova un cappello davvero speciale? È ciò che ci racconta Aris, ovvero Aristotele, quando entra nella sua vita un cappello scovato nel bidone dell’immondizia. Un incontro magico e provvidenziale perché Tim – il cappello – lo aiuterà a liberarsi dall’oppressione di un bullo, a fare amicizia e a coronare il suo sogno d’amore. Da 10 anni.

LA SCHIAPPA di J. Spinelli
Donald è un ragazzino come tanti: gioca, va in bicicletta, sogna di diventare grande per fare il postino come il suo papà. In classe è un entusiasta, un po’ pasticcione, incapace di fare del male, in un mondo che premia la voglia di competere, l’aggressività, la forza. Per questo gli altri ragazzi lo escludono e gli affibbiano un soprannome crudele: Schiappa. Da 11 anni.

BULLI DI CARTA di E. Badellino e F. Benincasa
Bulli e bullismo dalla realtà alla letteratura: partendo da articoli di cronaca dell’immediata contemporaneità, una carrellata di personaggi letterari e cinematografici. Da Charles Dickens a Stephen King, dal perfido Franti deamicisiano ai ” ragazzi di vita” pasoliniani (ma anche Musil, Dahl, Golding…) si giunge a figure odierne nelle quali i tratti inequivocabili del bullismo modernamente inteso si intrecciano a derive puramente delinquenziali, o si prestano a inquietanti contaminazioni politiche d’ispirazione nazifascista. Da 11 anni.

PER QUESTO MI CHIAMO GIOVANNI di L. Garlando
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una gita attraverso la città, per spiegargli il perché del suo nome. Tappa dopo tappa, prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone. Giovanni scopre così che la mafia c’è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. Da 11 anni.

NON CHIAMATEMI ISMAELE di M. G. Bauer
Un quattordicenne timido e goffo, cerca di evitare il bullo della scuola che non perde occasione per rendergli la vita difficile. Spintoni, scherzi e prese in giro diventano per Ismaele pane quotidiano. Un giorno arriva un nuovo alunno, che a prima vista sembra un po’ imbranato, un bersaglio perfetto, ma che invece è uno tosto, che non ha paura di niente. Da 11 anni.

CIPONEWS. UN GOL NON HA COLORI di L. Garlando
Nella redazione di ” Ciponews” si sta preparando un nuovo servizio. Il campetto di via Pitteri è stato teatro di una partita piuttosto originale: le Cipolline hanno giocato con il viso dipinto di nero per protestare contro i bulli del quartiere che hanno preso in giro un ragazzo di colore. Sulle pagine del giornale compariranno i loro articoli e le fotografie scattate da Elvira. Sarà un numero davvero importante! Da 11 anni.

I GIORNI DELLA TARTARUGA. UNA STORIA DI BULLISMO E DISAGIO GIOVANILE di C. Elliott
I professori fanno quello che possono per arginare le prepotenze degli alunni, ma lasciar correre è spesso la soluzione più semplice. A Simone però fare il bullo con i compagni non basta più: a quella scuola serve una lezione da ricordare per sempre! Così, assieme a due compagni, compie un’irruzione a tarda sera: spacca computer e materiale didattico, strappa registri, filma la sua ” impresa” con il cellulare e manda il video su internet. Presto il cerchio delle indagini dei Carabinieri si stringe attorno al ragazzo e padre Benedetto, il
professore di religione, decide di intervenire. Da 11 anni.

NARCISO FORBICE. MI METTO ALLA PROVA di C. Elliott
Narciso Forbice è un ragazzino che viene preso in giro dai compagni. Un testo teatrale, ironico e poetico dell’autore inglese Philip Ridley, su un tema scottante come il bullismo tra adolescenti. Sul testo ha lavorato un gruppo di insegnanti creando una nuova drammatizzazione che poi è andata in scena davanti agli alunni. Da 11 anni.

CAMMINARE CORRERE VOLARE di S. Rondinelli
Una storia di bullismo al femminile vissuta attraverso gli occhi della ragazza ” cattiva”, Asia, 14 anni, che vive in un quartiere popolare assieme alla madre depressa, va male a scuola e si accanisce contro Maria, troppo studiosa e troppo per bene. Nonostante la tensione tra le due ragazze arrivi al massimo, ben presto scopriranno di avere in comune più di quanto pensassero, a cominciare dalla difficoltà di crescere. Una storia di formazione, attraverso l’amore, l’amicizia e il perdono. Da 12 anni.

IL BULLISMO. UN ATTO DI VIOLENZA di L. e M.S. Roger
Partendo dalla definizione del termine bullismo, si ricostruiscono i vari aspetti del fenomeno a partire dalle affermazioni tipiche dei ragazzi e dal loro linguaggio, ragazzi che hanno a che fare quotidianamente con comportamenti aggressivi, violenti e di prevaricazione. Da 12 anni.

L’UOMO VENUTO DAL NULLA di M. Milani
Luca, terza media, è costretto a pagare un tributo a due teppisti che lo aspettano tutte le mattine sulla strada verso la scuola. Davide, lo zio di un’amica con cui Luca si era confidato, lo aiuta. La storia di una vittima del bullismo. Da 12 anni.

UN GIOCATTOLO DI NOME MARCO di B. Forti
Marco, dodici anni, sensibile, buono, altruista, ma in qualche modo diverso e debole. Corrado, il bullo della classe, lo individua subito come una preda da tormentare e perseguitare, tanto che andare a scuola significa ben presto per Marco entrare in una specie di inferno senza scampo. Il ragazzo troverà amicizia solo in Irina, una compagna di origine ucraina, anche lei vittima innocente del bullo e della sua banda. Da 12 anni.

LADRE DI REGALI di A. Chambers
Da quando Melanie e la sua cricca di bulle le hanno messo gli occhi addosso, la vita di Lucy è un inferno: furti, spintoni, compiti rubati e “regali” obbligatori… A dodici anni affrontare angherie non è facile. Difficile sperare nell’aiuto dal timido Angus… Ma forse non è così vero. Da 12 anni.

A 300 KM ALL’ORA di G. Castiglio
Sofia e Giorgio sono due fratelli come tanti. Lui frequenta il Liceo Tecnologico, dove però l’unico elemento tecnologico è Silvano, il bidello del secondo piano, che masterizza CD al costo di un euro. Sofia, promossa all’esame di terza media sceglie di frequentare anche lei il liceo. Il racconto, che tratta di usuali rapporti fra adolescenti, non riconduce a fatti clamorosi di spettacolari vandalismi, né di violenze degne di stuntman cinematografici; narra di un tradimento intimo e di un disagio crescente e devastante, perpetrato, in modo costante e subdolo, nei confronti di una ragazzina. Un racconto che nasce da un lavoro laboratoriale di prevenzione e di educazione alla legalità, svolto con alcune classi della scuola secondaria di primo grado. Da 13 anni.

IL SIGNORE DELLE MOSCHE di W. Golding
Un gruppo di ragazzini, sopravvissuti a un incidente aereo e sperduti su un’isola deserta, riproducono tutti gli stereotipi della civiltà degli adulti: violenza, sopraffazione, fame di potere, bullismo… Da 13 anni.

LA GUERRA DEI CIOCCOLATINI di R. Cormier
Nella scuola cattolica di Trinity, ogni anno ai ragazzi si chiede di vendere scatole di cioccolatini, per raccogliere fondi. Il nuovo arrivato, Jerry, si rifiuta, scatenando la reazione feroce di una banda di spietati che si muove incontrastata tra i banchi di scuola. Da 13 anni.

NEMICI PER LA PELLE di A. Strada
La storia di Bruno, un bulletto pieno di sé, che si incrocia con quella di Ettore, il suo rivale storico. I due, spalleggiati dai rispettivi amici, si lanciano a vicenda una serie di provocazioni nell’intento di dimostrare la propria forza e di primeggiare sull’altro. Da 13 anni.

DI COME IL BULLO DIVENNE… ALBERO E GATTO di B. Bucchioni
La serenità di una piccola famiglia viene turbata dalla morte del padre, investito e ucciso da un pirata della strada. Il figlio Feliks reagisce con rabbia e si trasforma in un ” bullo”. Cattivo per le strade, poco impegnato a scuola, trova un duro lavoro al Masott-Market dove stringe un’amicizia pericolosa con un altro giovane dipendente, Stavian. Durante una delle sue scorribande, incontra un enigmatico antiquario che cercherà di fargli cogliere il punto di vista delle sue vittime, ponendolo di fronte alla drammatica alternativa fra il ritrovare la gioia di vivere e il perdersi per sempre. E Feliks, che ha ormai imparato a capire gli altri, riuscirà a capire e a guarire se stesso. Da 13 anni.

EMERGENZA BULLISMO: MANUALE DI SOPRAVVIVENZA PER I RAGAZZI di E. Valsecchi
Un manuale pratico che si rivolge a tutti i ragazzi che hanno a che fare con questo fenomeno. L’argomento viene sviscerato in tutti i suoi aspetti e viene analizzato sia dal punto di vista degli adulti sia da quello dei ragazzi. Da 13 anni.

IL PEGGIORE DI TUTTI di G. Ascaride
Il signor Bianco, insegnante in pensione, inizia ad avere la convinzione di essere perseguitato: chi gli augura la morte? Chi scrive ingiurie sul muro di casa sua? Dal passato del signor Bianco riemerge la figura di un bambino, Jean Petofì, un compagno di scuola sottoposto alle violenze di due capobranco. Uno dei due è proprio lui! Da 13 anni.

IL BRANCO E LA NEBBIA di M. Casariego 
Una mattina di dicembre, Ander si confronta con uno dei più difficili momenti della sua esistenza: andare in classe. Nel frattempo, al fratello più giovane Leandro è raccontata la verità sui Re Magi. Lo stesso giorno, lo scrittore Ignacio Mayor arriva alla scuola di Ander per fare una conferenza. La storia di questi tre personaggi è intrecciata da sottili fili di sentimenti, coincidenza e memoria, che tessono una storia di violenza esercitata dal gruppo sull’individuo, la perdita dell’innocenza e la necessità di recuperarla per continuare a vivere. Dal
bullismo alla forza di vivere: la storia di un giorno decisivo nelle vite di un bambino, un adolescente e un anziano scrittore. Da 13 anni.

E INTANTO VASCO ROSSI NON SBAGLIA UN DISCO di E. Clesis 
Manuel frequenta il liceo, non ha un padre, ama gli abiti femminili e scrive canzoni. L’unica sua amica è Valeria: una ragazza grassa, goffa e altrettanto discriminata. I due, naturalmente, diventano i facili bersagli delle angherie di Filippo e degli altri bulli della scuola che li minacciano in continuazione. Da 13 anni.

TOOKIE. UN VERO DURO CONTRO IL BULLISMO E LE SUE CONSEGUENZE di W. Stanley
L’autore ha deciso di raccontare la propria esperienza sulla vita del carcere, le umiliazioni e le persecuzioni, perché sia di monito ai ragazzi e aiuti a fermare la guerra fra bande e il bullismo. ” Le storie vere che leggerai in questo libro sono il mio incubo. Spero sinceramente che ti insegnino qualcosa e ti aiutino a fare scelte migliori di quelle che ho fatto io”. Da 14 anni.

IL COLTELLO CHE MI HA UCCISO di A. McGowan
Una scuola dove i soprusi sono all’ordine del giorno e in cui Roth e Goddo, con le loro bande, spadroneggiano. Quando un giorno Paul si ribellerà inizierà una spirale di violenza. Le scelte possibili saranno due: o entrare in un gruppo di ragazzi normali che ascoltano musica, ma che sono considerati degli smollaccioni o entrare nella banda rivale. Da 14 anni.

IL GIOKO di M. Fontana
Attraverso la voce del protagonista, la vita di un gruppo di adolescenti nell’hinterland milanese: l’alienazione, la prevaricazione del gruppo e il bullismo giovanile. Da 14 anni.

 

 Film

IL RAGAZZO INVISIBILE
Michele Silenzi è un ragazzo di tredici anni che vive a Trieste, introverso e timido, impopolare a scuola, preso molte volte in giro dai suoi compagni e invaghito della compagna di classe Stella, che sembra quasi non accorgersi di lui. Vittima di un’età mai facile, nessuno lo comprende, inclusa Giovanna, sua premurosa madre. La monotonia quotidiana, però, verrà sconvolta da un avvenimento incredibile…

BASTA GUARDARE IL CIELO
Kevin è un ragazzo di costituzione molto esile affetto da una malattia chiamata Sindrome di Morquio, ma dotato di straordinaria intelligenza. Max, al contrario, è un ragazzo di corporatura massiccia, timido e con una grave difficoltà a socializzare, il che lo rende facile bersaglio degli altri ragazzi del quartiere, anche perché suo padre è in galera per aver ucciso sua moglie. L’amicizia che unirà Kevin e Max quando si troveranno ad essere vicini di casa, li farà diventare inseparabili.

FUGA DALLA SCUOLA MEDIA
L’undicenne Dawn Wiener frequenta una normale scuola in una cittadina qualunque del New Jersey. A volte odiata, spesso rimproverata, raramente compresa, Dawn cerca invano di avere un atteggiamento aperto ed essere allegra, mentre lotta per superare quella che sembra essere una pubertà senza fine. Dawn è bruttina, porta occhiali spessi e vestiti orrendi. I genitori le preferiscono Missy, sempre a posto nel suo vestitino rosa. Il solo amico di Dawn è il teppistello Brandon che minaccia sempre di “stuprarla”, ma che in fondo non è poi così malvagio.

GAME OVER
Cortometraggio realizzato dall’Istituto Sperimentale Rinascita A. Livi all’interno di un progetto di prevenzione al fenomeno del bullismo nelle scuole di Milano, coordinato dall’ASL città di Milano- Dipartimento ASSI, Servizio Famiglia, Infanzia, Età evolutiva. La regia del cortometraggio è di Valerio Finessi.

I RAGAZZI DEL CORO
nel 1949, Clément Mathieu, un ex-insegnante appassionato di musica rimasto senza lavoro, viene assunto come sorvegliante in un istituto di rieducazione minorile. Ma ben presto si rende conto che il sistema educativo vigente nell’istituto è terribilmente repressivo per i giovani ragazzi. Quando capisce che il direttore Rachin non intende cambiare metodi educativi, il quarantenne sorvegliante si improvvisa insegnante di musica e, attraverso il canto e l’organizzazione di un coro, riuscirà a rendere la vita degli alunni più facile da affrontare.

I RAGAZZI DELLA 56^ STRADA
Nel mondo dei giovani degli anni sessanta a Tulsa, negli USA, Dallas, strafottente e violento, è il capo della banda i “greasers” di cui fa parte anche Pony Boy, timido ed impacciato. Un giorno Johnny, uccide per liberare Pony Boy dalle mani di uno della banda
contraria (i “socials”, i ricchi), che lo stava affogando. Dallas aiuta i due a fuggire per evitare di essere presi dalla polizia: si rifugiano in un casolare abbandonato. Mentre stanno per tornare in città per costituirsi i due con Dallas vedono una chiesa in fiamme, vi si gettano in mezzo per portare in salvo dei bambini in pericolo. Tutti e tre rimangono ustionati: Johnny è il più grave assistito dagli amici, mentre si svolgono i preparativi febbrili dello “scontro” tra le due bande rivali, si avvicina a grandi passi alla morte, e intanto inganna l’attesa continuando la lettura di “Via col vento”, che aveva iniziato nel rifugio del vecchio casolare. Ha luogo “lo scontro”: vincono, dopo aver combattuto lealmente “senza armi”, i “greaseri”, ma… Johnny muore e gli amici si disperano, specie Pony Boy. Dallas per reagire alla disperazione, commette una rapina a mano armata: la polizia lo insegue e lo uccide.

JIMMY GRIMBLE
A scuola, nella periferia di Manchester, l’adolescente Jimmy è il bersaglio preferito di compagni più grandi e più decisi. Lui poi, per di più, non è tifoso dello United ma del Manchester City, squadra nella quale sogna un giorno di poter giocare. Il pallone è infatti la sua grande passione, con un solo ostacolo: la paura che gli prende quando si trova di fronte l’avversario. Poco dopo l’arrivo a scuola di Wirral, insegnante di educazione fisica, partono le selezioni per la squadra dell’istituto che parteciperà al campionato di categoria. Jimmy entra nel gruppo, dominato però dalla figura di Gordon, alto, biondo e figlio di un industriale della zona che ha promesso in caso di vittoria i soldi per costruire la nuova palestra. Un giorno Jimmy si rifugia in una casa abbandonata, dove trova una vecchia mal ridotta che gli regala degli scarpini magici. Da quel momento Jimmy in campo è una furia.

LA FORZA DEL SINGOLO ( THE POWER OF THE ONE)
Siamo negli Anni Trenta. P.K. è un ragazzino inglese che vive in Sudafrica. Rimasto orfano di entrambi i genitori, viene allevato dalla tata di colore. Il clima è difficile. Pesante e pieno di assurde recriminazioni sociali. Mandato in un collegio Afrikaner subisce continue umiliazioni dai suoi compagni di scuola. Un gruppetto di boeri filonazisti che gli impedisce di vivere giornate serene, ma presto viene preso sotto l’ala protettiva di Doc, un anziano amico del nonno.

LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL
È una ragazzina sicura e decisa Sili, che sa il fatto suo, che non è disposta a farsi prendere in giro da nessuno e che con molta scaltrezza e arguzia riesce a superare anche momenti di LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL grande difficoltà. La sua è una storia di emancipazione, di riscatto da una condizione di sottomissione passiva, di vittoria della ragione e dell’intelligenza sulla forza e sull’aggressività fisica.

QUANDO SEI NATO NON PUOI PIÙ NASCONDERTI
Sandro ha dodici anni e una vita spensierata in una piccola cittadina di provincia. Un giorno, durante un viaggio in barca nel Mediterraneo con il padre, cade in acqua e non riescono a raggiungerlo prima che sparisca tra le onde. Viene ripescato da uno scafo su cui sono imbarcati dei clandestini che fanno rotta verso l’Italia, sperando in una vita migliore e nel miraggio di un lavoro per poter mantenere le loro famiglie. Tra gli emigranti ci sono due fratelli rumeni, Radu e Alina. Hanno la stessa età di Sandro e tra i tre ragazzi si stringe un rapporto che somiglia sempre più ad un’amicizia, nonostante le diversità e la lingua diversa.
Sandro si sente vicino a loro, e soprattutto ad Alina, così bella ai suoi occhi di adolescente. È l’età adulta che irrompe nella sua vita, mostrandogli lo squallore e la crudezza della realtà e costringendolo a guardare il mondo con occhi diversi…

PROMESSE
I tre registi hanno seguito un gruppo di sette bambini cresciuti insieme tra il 1995 e il 1998, ciascuno proveniente da un background culturale diverso. Sette bambini per sette vite diverse a Gerusalemme. Storie drammatiche, emozionanti, raccontate senza alcun timore. Mentre i bambini vivono lontani solo poche decine di chilometri in realtà appartengono a mondi completamente diversi difficili da comprendere gli uni per gli altri. La loro visione del mondo è quella che gli adulti e le circostanze in cui vivono hanno mostrato loro. A distanza di due anni, i protagonisti parlano della loro esperienza: ma sembrano aver perso l’innocenza che aveva segnato la loro infanzia.

SIGNORE DELLE MOSCHE
Una ventina di ragazzini inglesi dai sette ai quattordici anni, sopravvissuti a un incidente aereo, restano abbandonati a sé stessi su un’isola tropicale. Non hanno problemi di sopravvivenza. Si organizzano, eleggono un capo, il saggio e volitivo Ralph, ma presto la comunità si spacca in due e prende il sopravvento il gruppetto dei cacciatori, guidati da Jack, che regredisce allo stato tribale e si dedica al culto di un totem, il signore delle mosche, che è un appellativo di Belzebù.

STAND BY ME – RICORDO DI UN’ESTATE
Nel bosco che circonda Castle Rock, una cittadina dell’Oregon, quattro ragazzi si danno spesso convegno in una capanna appollaiata sulla biforcazione di un albero. Il sensibile (e scrittore) Gordie Lachance, il più maturo ed equilibrato Chris Chambers, l’estroverso Teddy Duchamp e Vern Tessio, il timoroso ciccione del gruppo (tutti in difficili rapporti con i rispettivi padri), partono un giorno per una escursione di una cinquantina di chilometri lungo i binari della ferrovia e verso il fiume. È proprio Vern, che di nascosto ha sentito parlare il fratello maggiore del corpo di un ragazzo scomparso giorni prima, da lui ritrovato nel bosco dove si era recato con un suo amico su di un’auto rubata (e da ciò il loro silenzio) che li guida.